09/09/2009
- La calda estate dell’IMBA in
Sud America. (Imba
South American members fight and teach at the highest
levels in Argentina and Mexico. Argentina's Cristian
Bosch and mexican Gustavo Perez honour Muay Boran Academy
with their performances).
Il dinamico rappresentante del’IMBA
in Argentina, Cristian Bosch, neo istruttore di Muay
Boran e combattente di alto livello, si è aggiudicato
nel corso di un gala svoltosi a Buenos Sires lo scorso
mese di Agosto il titolo mondiale di Kick Boxing Pro
(WBC), con uno spettacolare ko. Ecco la cronaca dell’incontro
tratta dalla stampa di settore argentina.
“Cristian “il Serpente” Bosch è stato incoronato campione
mondiale professionisti per il Consiglio Mondiale di Kick Boxing WBC nella categoria
fino a 78 kg. Con una altezza eccezionale per il suo peso ( 1.95 m) l’argentino è dotato
di una potenza esplosiva che gli permette spesso di chiudere i suoi incontri
con un solo colpo. In questo caso il suo avversario messicano Saul Copado ha
mostrato la levatura di tutti i combattenti di quel paese, affrontando Bosch
testa a testa dai primi secondi del conbattimento. Nel corso del secondo round,
un destro micidiale ha portato il messicano ad essere contato ed i suoi uomini
d’angolo hanno preferito gettare la spugna per risparmiare al loro atleta
una severa punizione.”
Contemporaneamente in Mexico il dinamico rappresentante dell’Accademia
Gustavo Perez, continua nella sua opera di diffusione della tecnica e dei principi
dell’IMBA nel suo paese, nonostante la crisi economica e l’influenza.
Nel mese di Agosto, anche lui come Cristian Bosch di ritorno dalla settimana
intensiva di Roma, Khru Gustavo ha preparato nei minimi particolari un grande
evento che ha riunito i primi di Settembre i rappresentanti della Muay Boran
dei diversi stati messicani per un seminario nazionale di alto livello. La sua
collaborazione con adepti provenienti da altri paesi sud americani, argentini
in testa, porterà senza dubbio nel prossimo futuro l’IMBA America
a diventare uno dei poli mondiali della Muay Boran.
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Il poster del
seminario messicano
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De
Cesaris e Bosch
in allenamento a Roma |
30/07/2009
- IMBA Summer Gathering 2009. (IMBA
Summer Gathering in Rome: Muay Boran Academy’s national reps,
their assistants and their students gather in Italy for an intensive
Muay Boran training week with Arjarn Marco De Cesaris. Participants
came from Switzerland, Germany, Norway, Greece, Mexico, Argentina
and Italy).
L’Accademia Internazionale di
Muay Boran ha la sua sede principale in Italia, a Roma,
ma come è noto i suoi membri provengono da diverse
parti del mondo, Europa e America Latina in testa. Oltre
alle numerose occasioni di scambio tecnico tre gli appartenenti
alle diverse scuole, è consuetudine due volte
l’anno per i vari membri di ritrovarsi per approfondire
temi particolarmente importanti sotto la guida del Maestro
Marco De Cesaris. L’appuntamento estivo (Summer
Gathering) è forse il più sentito soprattutto
dagli istruttori non italiani ed anche quest’anno
la sede IMBA di Roma si è riempita di insegnanti
ed allievi Svizzeri, Tedeschi, Greci, Norvegesi, Messicani,
Argentini ed Italiani per una settimana di allenamenti
e seminari di Muay Boran.
Oltre ai consueti approfondimenti sulle forme tradizionali
Mae Mai, gran parte dell’addestramento è stato
dedicato allo studio di tecniche avanzate di attacco
(Chern Muay) che utilizzano le armi principali del Muay
e le più efficaci combinazioni delle stesse.
I partecipanti hanno mostrato una buona conoscenza dei
principi basilari del combattimento tradizionale thailandese,
segno che gli istruttori che stanno diffondendo il verbo
dell’IMBA nei loro rispettivi paesi, stanno svolgendo
un egregio lavoro. E’ quindi con grande apprezzamento
che vogliamo ringraziare per la loro preziosa opera i
responsabili nazionali dell’Accademia che sono
stati presenti alla settimana intensiva in Italia, con
i loro allievi ed assistenti istruttori:
Cristian Bosh, Argentina
Gustavo Perez, Mexico
Nichola Aindow, Norvegia
Theodoros Gitsas, Grecia
Giuseppe La Delia, Germania
Patrick Simons, Svizzera
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IMBA
Germany |
IMBA
Mexico and
Argentina
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IMBA
Norway |
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I diplomati |
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20/07/2009
- Muay Boran Summer Camp 2009 in Umbria. (Intensive
Muay Boran training for IMBA athletes in Umbria, Italy: many Academy’s
members gathered to train for 3 days under the guidance of Master
Marco De Cesaris, getting ready for next season’s
competitions.).
Gli atleti di Muay Boran sono studiosi
di tecniche tradizionali di autodifesa e di combattimento
marziale. Molti di loro sono spesso impegnati in competizioni
agonistiche in cui possono testare i progressi compiuto
nel loro personale percorso di crescita. Le modalità in
cui si possono mettere alla prova nell’ambito dell’Accademia
consistono in prove di combattimento con mani cordate,
lotta thailandese e forme a solo e a coppie.
Al fine di prepararsi al meglio per tali impegni, oltre
a numerose occasioni in cui gli aspiranti agonisti si
allenano tra loro e vengono guidati da allenatori esperti,
una volta l’anno è tradizione (da quasi
vent’anni) che diversi atleti si ritrovino in un
agriturismo umbro (Rio Verde in località Costacciaro)
per mettersi ulteriormente alla prova in vista dei futuri
impegni. E così anche quest’anno numerosi
mambri IMBA italiani e non si sono dati appuntamento
per tre giorni intensivi in cui come d’abitudine
sono stati approfonditi tutti gli aspetti della preparazione
di un agonista di Muay Boran, non ultimo il tema della
preparazione fisica. Lunghe sessioni di corsa sulle colline
che circondano l’agriturismo sono sati solo l’inizio
delle quasi sette ore giornaliere di pratica, dura e
pura, condotta dal direttore tecnico Marco De Cesaris.
Preparazione al combattimento marziale, esercizi di lotta
corpo a corpo e pratica delle forme, tutto il menu dell’agonista
IMBA è stato approfondito sotto tutti gli aspetti,
con grande soddisfazione dei partecipanti. Per l’occasione,
come detto, gli atleti convenuti non provenivano solo
da varie città italiane (Roma, Civitanova Marche,
Ancona, Crototne, Napoli, Caserta, Avellino), ma
anche dalle sedi IMBA europeee, in particolare Oslo in
Norvegia e Saarbruken in Germania.
02/07/2009
- Inseriti nuovi volumi della rivista più internazionali di Arti Marziali, nella versione Americana, Budo USA.
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30/06/2009 - L’attività estiva dell’IMBA in Italia non conosce sosta. (IMBA italian members keep on working on Muay Boran even in summertime: Festivals and khan gradings are big part of International Academy members’ activity in June).
Anche il periodo estivo che normalmente viene dedicato ad uno stop all’attività e alle vacanze, per i membri dell’Accademia rappresenta un’occasione per esibirsi mostrando la propria disciplina in contesti diversi da quelli usuali (come nel caso di festival e fiere) o per testare i progressi tecnici delle varie scuole (come accade negli esami per i passaggi di khan).
Nelle scorse settimane, i membri del Lazio hanno preso parte a due manifestazioni di rilievo, la prima a Nettuno e la seconda presso la nuova fiera di Roma.
Il Martial Arts Tour svoltosi a Nettuno rappresenta una delle maggiori manifestazioni nazionali a scopo benefico dedicate alle Arti Marziali ed anche quest’anno l’organizzazione dell’evento ha voluto includere l’IMBA tra i gruppi chiamati a dare lustro all’evento.
Presso la Nuova Fiera di Roma invece si è svolto il Festival del Fitness 2009 che ha riservato una larga parte alle Arti Marziali (il Martial Arts Day) e l’IMBA è stata chiamata a rappresentare la propria disciplina insieme a numerosi atleti olimpici (e non solo) di alto valore tecnico.
Infine, come ogni fine stagione, è abitudine per i membri dell’Accademia sottoporsi agli esami per ricevere un “up grading” nel contesto dei livelli tecnici della Muay Boran, noti come khan. Anche quest’anno numerosi membri provenienti dalle scuole italiane sparse nella penisola (in particolare dal Lazio, Umbria, Toscana, Abbruzzo, Molise, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Lucania, Marche) si sono ritrovati per quest’appuntamento di grande rilievo per i praticanti di Muay Boran.
Il test per l’ottenimento di un più alto grado tecnico è una delle prove cui si sottopongono volentieri gli atleti di Muay Boran, una disciplina marziale in cui è di fondamentale importanza la padronanza tecnica e la conoscenza storico-culturale delle origini ancestrali dell’Arte tradizionale siamese; progredire nella scala dei khan è uno dei metodi utilizzati per provare a se stessi il miglioramento ottenuto nella purezza del gesto tecnico e nella comprensione di tutto ciò che rappresenta la base teorica dell’Arte del Muay tradizionale.
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19/06/2009 - Sezione Stampa
Inserito un nuovo articolo nella sezione Tecnica (Stampa): Nawarthawut, l’arsenale della Muay Thai.
03/06/2009 - Il decennale del Muay Kard Chiek IMBA (Imba Muay Kard Chiek fighting celebrates tenth anniversary: italian fighters and instructors gather in Rome for a day full of action).
La specialità di combattimento nata nell’IMBA e nota come Muay Kard Chiek moderno (per distinguerlo dalla versione più antica, una forma di lotta senza regole tutt’ora legalizzata in Thailandia solo una volta l’anno) festeggia dieci anni dalla sua “invenzione” ed i membri dell’Accademia si sono riuniti a Roma per celebrare lo storico traguardo a modo loro, combattendo. Passato attraverso molti regolamenti sperimentali e approdato negli ultimi 5 anni ad una standardizzazione che ne sta finalmente permettendo anche l’esportazione al di fuori dei confini italiani, il combattimento con corde è praticato come espressione agonistica della Muay Boran in tutte le scuole aderenti all’Accademia; grazie ai continui test (leggi competizioni) effettuati in Italia, il livello dei combattenti più esperti è cresciuto in maniera esponenziale, soprattutto negli ultimi anni. Pertanto, al fine di tutelare al meglio i nuovi arrivati si è deciso di introdurre, a partire proprio da questa occasione di festa, una versione del combattimento marziale in cui gli atleti vengano dotati di protezioni più importanti, paratibie più spessi di quelli normalmente usati e guantini imbottiti al posto dei micidiali guanti di corda, per permettere loro di fare le prime esperienze in maggiore sicurezza. L’occasione del decennale della specialità è stata propizia ed oltre sessanta atleti di tutti i livelli (tra cui molti istruttori che normalmente non calcano i quadrati come i loro più giovani allievi) si sono ritrovati a Roma per celebrare l’importante ricorrenza e per mettere alla prova l’idea del regolamento per “newcomers”.
Il risultato è stato quello di un’eccezionale giornata di sport all’insegna dell’amicizia e del rispetto marziale, in cui, nonostante il clima amichevole, non sono mancati i KO (grazie a perfetti calci al collo o ginocchiate al corpo e al volto andate a segno) come è tradizione nel Kard Chiek IMBA.
I partecipanti che sono convenuti per l’occasione e a cui va il plauso di tutta l’Accademia Internazionale, sono membri delle seguenti scuole IMBA italiane:
• Flaminia 7 - Roma
• Elephant Club - Frosinone
• Elephant Club - Ferentino
• Olympia Club - Fiano Romano
• Lupo Yama - Avellino
• Combat Roma - Roma
• Bushido - Roma
• Nuova Erakles - Roma
• Jolly Sporting Club - Roma
• National Fitness - Roma
• Fighters Team - Napoli
• Martial Project - Pesaro
• Martial Project - Civitanova Marche
18/05/2009 - La Convention IMBA Panamericana si terrà nel 2010 (The first IMBA Pan American Convention will be postponed to July 2010, due to the sanitary emergency in Mexico. Khru Perez keeps on working hard to develop IMBA and Muay Boran in Latin America).
Per i noti avvenimenti riguardanti l’influenza suina partita proprio dal Messico, sede prevista della prima Convention Panamenricana dell’IMBA, i responsabili del meeting sono stati costretti a spostare la data dell’avvenimento all’anno prossimo, 2010, senza cambiare però né il programma né il periodo dell’anno della Convention. Tutto rimandato a Luglio 2010 dunque, per tutelare i partecipanti e gli organizzatori, di fronte ad un concreto rischio di carattere sanitario, nonostante fossero già iscritti a partecipare i rappresentanti di Messico, Colombia, Belize, California, Canada.
Tutti i futuri membri centro/sud americani, sono comunque invitati a prendere parte al meeting estivo che rimane confermato in Italia nel mese di Luglio.
Nel frattempo Khru Gustavo Perez continua ad inanellare successi e prosegue nell’opera instancabile di promozione dell’IMBA nel continente americano. Oltre a corsi di formazione per ufficiali di gara, stage per allievi sulle basi tecniche tecniche della Muay Boran e meeting conoscitivi per praticanti di varie arti marziali, Gustavo continua a preparare i membri del suo team per numerosi impegni agonistici.
Nella locandina allegata u il programma di un seminario nello stato messicano del Chiapas.
12/05/2009 - Seminario nazionale di approfondimento sulle Mae Mai per i decimi Khan (Rome: National seminar on the traditional fighting strategies hidden in the martial applications of Mae Mai Muay Thai, the foundamental techniques of Muay Boran).
Le forme base della Muay Boran, le Mae Mai Muay Thai, sono da anni oggetto di studio da parte di tutti coloro i quali si avvicinano all’Accademia Internazionale di Muay Boran. Se ad uno sguardo superficiale esse appaiono come delle semplici tecniche di difesa e contrattacco da eseguire come coreografia nelle esibizioni, in realtà gli studi approfonditi condotti dai maestri dell’IMBA e dai loro supervisori, i Gran Maestri thai Phaosawat, Woody e Sane, hanno portato a svelare i segreti che le Mae Mai nascondono agli occhi dei praticanti più sprovveduti.
Proprio per colmare le lacune di conoscenza insite nella pratica di ogni adepto, l’Accademia organizza periodicamente laboratori di studio riservati ai membri in possesso di uno specifico livello, contraddistinto come è ormai noto dal Khan ottenuto.
E’ stato questo il caso di un recente meeting che ha visto la partecipazione di “aspiranti decimi Khan” provenienti da tutta Italia che si sono ritrovati con il Maestro De Cesaris per una sessione di studio approfondito sul tema dei principi e delle strategie di combattimento nascosti nelle applicazioni delle 25 Mae Mai fondamentali.
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Il gruppo dei partecipanti cui si è aggiunto per un saluto l'amico Maestro Faraone, pilastro dell'Arte del Nippon Kempo in Italia. |
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06/05/2009 - IMBA Ler Dritt Camp 2009 (Imba opens Muay Ler Dritt section. military close combat camp, Col. Nopakhao system at Morlupo, Rome, monastery).
Apre ufficialmente il settore Muay Ler Dritt dell’IMBA. Con una tre giorni intensa e densa di lavoro svolta nella suggestiva cornice di un convento medievale sito nei pressi di Morlupo (in provincia di Roma), 30 impavidi membri dell’Accademia hanno dato vita ad un settore di cui in molti sentivano ormai l’esigenza. Già parte dei programmi tecnici IMBA da diversi anni, le tecniche militari della Muay Boran note sotto il nome di Muay Ler Dritt, stanno interessando sempre più praticanti per l’evidente efficacia e per la relativa facilità di applicazione in combattimento. Il programma dettagliato che è è stato presentato ai partecipanti al Camp parte dalle tecniche e dalle linee guida impostate dal Colonnello dell’Esercito thailandese Nophakao Sriboonruang che ormai da diversi anni addestra istruttori IMBA nell’approccio più “incisivo” di applicazione delle Mae Mai della Muay Boran. I partecipanti agli allenamenti provenivano dalle seguenti regioni: Lazio, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sardegna, Molise, Abbruzzo, Toscana; tra loro sono stati selezionati cinque istruttori che comporranno la Commissione Nazionale di Ler Dritt IMBA, ecco i loro nomi e qualifiche.
- Salvatore Vollero (Napoli): polizia scientifica di Napoli, istruttore di Muay Boran 11 Khan Basic, già nazionale di Lotta Libera, più volte Campione italiano di Muay Pram, , Istruttore di MGA 1° livello.
- Sergio Donato (Roma): istruttore di Muay Boran 12 Khan Basic, atleta nazionale di combattimento Muay Kard Chiek, Campione italiano di lotta Muay Pram, istruttore di Krav Maga.
- Stefano Bonucci (Firenze): Maresciallo dei Carabinieri a Firenze, istruttore di Muay Boran 12° Khan Basic, già atleta nazionale di Karate Shotokan, istruttore di SPK sistema Levinet.
- Leonardo Bonucci (Roma): ex Maresciallo dei Carabinieri, istruttore di Muay Boran 12° Khan Advanced, istruttore di Kuk Sul Won, istruttore di SPK Levinet, Campione italiano di combattimento Muay Kard Chiek.
- Luigi Queirolo (Pesaro): istruttore di Muay Boran 12° Khan Advanced, medaglia di Bronzo Mondiali di Mae Mai, allievo diretto del Col. Amnat Pooksrisuk (sistema militare).
Per la prossima stagione verranno organizzati incontri dedicati in maniera specifica all’apprendimento del sistema Muay Ler Dritt IMBA, secondo i programmi tecnici dell’Accademia.
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La Commissione Nazionale Muay Ler Dritt dell'IMBA, da sin. Leo Bonucci, Queirolo, De Cesaris, Donato, Vollero, Stefano Bonucci. |
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10/04/2009 - Quando il Kung Fu Shaolin incontra la Muay Boran (Shaolin Kung Fu and Muay Boran).
Negli ultimi 5 anni uno dei settori che più sono stati sviluppati nell’Accademia è stato senza dubbio quello che si occupa dello studio di Forme a mani nude o Chok Lom. Gli istruttori di tutti i livelli, dagli aspiranti decimi khan ai tredicesimi avanzati, si sono impegnati a fondo per acquisire padronanza nelle numerose sequenze che fanno parte del curriculum dell’IMBA e ad ogni occasione, come durante l’ultima trasferta ad Ayuddhaya in Thailandia, tutti gli adepti sono stati ben lieti di perfezionarne gli elementi chiave con i maestri di riferimento. Premesso tutto ciò, l‘occasione di potersi allenare con due monaci provenienti da Shaolin sul tema delle forme tipiche di quello stile ancestrale, non è sfuggita a numerosi insegnanti di Muay Boran romani. Il fautore dell’incontro che si è svolto presso i locali del Flaminia 7, sede centrale dell’Accademia, è stato il maestro veneto d Kung Fu Pietro Biasucci che amabilmente si è prestato a condividere con gli atleti di Muay Boran gli insegnamenti del suo maestro il monaco Shi De Wei (trentunesima generazione dei monaci Shaolin); quest’ultimo, coadiuvato anche da un suo allievo cinese Wang Ya Say , ha apprezzato l’impegno ed il rispetto con cui è stato accolto dai Nak Muay italiani ed ha approfondito per un’intera sessione di lavoro il tema delle forme tradizionali della sua scuola, insegnandone una nella sua interezza. Il notevole gradimento riscosso fa ben sperare per una futura collaborazione.
Si ringraziano per la collaborazione all’organizzazione dell’evento la Dott. Distefano, il White Cloud Studio Roma, Davide Gagliardi e la scuola Tigre Bianca (www.tigrebianca.it).
Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con un altro gruppo di atleti IMBA provenienti da varie regoni di Italia impegnati nel percorso per acquisire il grado di X° Khan.
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Il gruppo degli atleti con i maestri Shaolin
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Il gruppo del pomeriggio dei decimi Khan
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Da sin. Wang Ya Say, Pietro Biasucci, Marco De Cesaris, Shi De Wei
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25/03/2009 - 5° Festival delle Arti Marziali Thai ad Ayuddhaya (5th World Thai Martial Arts Festival
Ayuddhaya 2009).
Si è svolto con successo nel mese di Marzo il 5° Festival delle Arti Marziali Thai ad Ayuddhaya. Grazie alla collaborazione tra il Gran Maestro Woody e Marco De Cesaris i rappresentanti di numerosi paesi membri dell’IMBA e non (in particolare tra i gruppi esterni all’Accademia ricordiamo quello di Master Lek dalla Spagna e quello di Sami Kiblawi dal Medio Oriente) si sono dati appuntamento presso l’antica capitale del Siam come ogni anno per rendere omaggio alla figura più rappresentativa dell’antica gloria della Muay Thai, l’eroe Nai Khanom Thom, sinbolo delle virtù di coraggio e abnegazione del vero praticante di Muay.
Al di là del folklore e dell’ospitalità thai, questo incontro periodico tra i praticanti ed i maestri di due mondi, la Thailandia e “gli stranieri” sta diventando sempre più un momento fondamentale per fare il punto sullo stato dell’Arte; sempre di più infatti il divario tra il livello di tecnica e di conoscenza dei due gruppi si sta riducendo, creando come effetto positivo una maggiore facilità di dialogo tra i tecnici dei due schieramenti, con conseguente accelerazione del progresso di crescita degli esponenti non-thai. Ad alcuni nella madrepatria della disciplina tutto ciò sembra portare un potenziale rischio di perdita di controllo ma in realtà il poter finalmente “parlare la stessa lingua” sotto il profilo tecnico, capendo perfettamente i principi ancestrali che governano un’Arte Marziale complessa come la Muay, è un enorme passo avanti per una diffusione reale su scale mondiale.
Come sempre l’artefice di tutto ciò, seppure questa volta abbia lavorato dietro le quinte, è il Gran Maestro Thai Woody (Chinawwoth Sirisompan), maestro e mentore di Marco De Cesaris che, affidandosi alla collaborazione dei più grandi esperti in materia di tradizioni marziali thai (leggi GM Phosawath, GM Sane, GM Nophakao) e dei loro diretti discendenti, ha permesso a tutti gli istruttori IMBA convenuti di verificare il proprio livello tecnico con i massimi esponenti della disciplina.
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Il poster del Festival 2009 |
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4 Maestri uniti nell'omaggio all'eroe Nai Khanom Thom, da sin. Sken, Prang, Nophakao, De Cesaris |
Alex Tsui (Hong Kong), Amnat Pooksrisuk (Bangkok)e Marco De Cesaris (Roma) - si avvia una profiqua collaborazione |
Forma Muay Boran |
Forma Muay Boran |
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Gli atleti italiani dell'IMBA durante uno dei seminari |
Il GM Phaosawath |
L'italiano Marco De Cesaris viene qualificato Bramajarn, Gran Maestro di Muay Thai |
Mae mai |
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Mae mai |
Maestro e allievo - Woody e De Cesaris |
Sanaer, esperto di forme Muay e attore |
Tecniche militari di lussazione |
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Wai Khru |
Wai Khru |
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Foto Francesca Cortoni
22/03/2009 - Le ultime novità dalle sedi IMBA nel mondo (Latest news from IMBA's branches around the world: Mexico City (with Gustavo Perez), Colombo (with Manjula Senanayake), Amsterdam (Dale Tan), Bangkok (Col. Amnat)).
Città del Messico: Gustavo Perez, uno dei rappresentanti dell’Accademia più attivi, promotore della Muay Boran in Centro America è pronto per il grande passo. Nel prossimo mese di Luglio organizzerà la prima Convention Panamericana dell’IMBA, alla quale hanno già aderito i rappresentanti di numerosi paesi del centro e sud America. Nel corso del 4 giorni di lavoro sono previste conferenze, riunioni e molto lavoro tecnico con il Maestro De Cesaris, mirato ad elevare ulteriormente il livello dei praticanti ispanoamericani.
Colombo: grazie alla passione di un istruttore singalese di 33 anni ManjulaSenanayake, l’IMBA sta facendo i suoi primi passi anche nell’isola di Sri Lanka. Con un curriculum di tutto rispetto come atleta di Muay Thai (diverse volte medagliato negli ultimi anni), Manjula è stato accolto con entusiasmo nella famiglia dell’Accademia di Muay Boran per la correttezza ed abnegazione dimostrata nei vari incontri avuti nel corso delle ultime edizioni del Festival delle Arti marziali thai, svoltisi ad Ayuddhaya. In programma per i futuri istruttori di Sri Lanka, un corso di formazione a Roma nel mese di Luglio.
Amsterdam: Dale Tan si è battuto in Olanda per la diffusione della Muay Boran in maniera encomiabile e recentemente ha ottenuto una grande vittoria personale; la disciplina rappresentata dalla nostra Accademia ha superato i primi passi decisivi per essere riconosciuta dal governo olandese. Kru Dale ha fondato a tal fine la Dutch Muay Boran Foundation, affiliata a livello internazionale all’IMBA, attraverso la quale sta ottenendo un risultato che va al di la delle sue stesse aspettative. Il lavoro serio ancora una volta sta dando i suoi frutti.
Bangkok: Dopo alcuni anni di incomprensioni causate da interventi esterni non dipendenti dalla volontà degli interessati, finalmente i due maestri Marco De Cesaris, italiano, e Amnat Pooksrisuk ,thailandese, si sono potuti stringere la mano esprimendosi riciproco rispetto con l’intenzione di avviare una collaborazione futura gradita ad entrambi. Il Colonnello Amnat è un esperto di Muay Ler Dritt, la tecnica più marziale della Muay Boran che fa capo alle strutture militari della Thailandia. In particolare il suo sistema combina tecniche a mani nude con l’utilizzo di armi bianche e di uso comune al solo fine dell’eliminazione rapida dell’avversario. In futuro anche i membri dell’IMBA (per la quale il Colonello ha espresso grande ammirazione) verranno esposti al suo particolare approccio al combattimento.
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La locandina della Convention Panamericana |
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Arjarn De Cesaris e Khru Senanayake
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Dale Tan e Marco De Cesaris
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Il Col. Amnat e Marco De Cesaris
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04/03/2009 - Il gruppo 2009 dei decimi Khan IMBA (New 10th Khan's from various italian regions).
Anche quest’anno gli aspiranti istruttori di Muay Boran italiani si sono dati appuntamento a Roma per iniziare il percorso di formazione che li condurrà a fine stagione a sostenere l’esame per il decimo Khan, il grado che tradizionalmente separa i livelli tecnici da allievo e quelli da insegnante.
Con un background già solido nella disciplina, acquisito con anni di pratica in una delle Accademie Imba sparse nella penisola, i partecipanti al corso di formazione hanno mostrato un livello di preparazione di base veramente buono, tale da permettere ai docenti di affrontare sin dal primo incontro tematiche di notevole spessore.
Agli atleti IMBA (provenienti in questo caso da Roma, Fiumicino, Ostia, Frosinone, Lanciano, Pesaro, Macerata, Ancona, Firenze, Napoli) per ottenere la qualifica di decmo Khan è richiesta una conoscenza approfondita delle tecniche offensive e difensive tradizionali, nonché una padronanza del combattimento corpo a corpo con particolare enfasi sulle azioni di proiezione e lussazione articolare, caratteristiche della Muay Boran. Oltre a ciò anche l’applicazione delle Mae Mai Muay Thai nei vari contesti del combattimento deve essere padroneggiata perfettamente. Il gruppo 2009 che sta seguendo lo studio del programma tecnico richiesto sta già dando prova di ottime potenzialità di crescita e sicuramente otterrà un eccellente risultato nel corso dell’esame finale.
27/01/2009 - IMBA Winter Meeting 2009 (IMBA International Winter Meeting and seminar in Roma: delegates from Italy (several cities), Germany, Poland, England, Norway, Finland, Holland, Portugal attended the event).
Uno degli appuntamenti IMBA che sta lentamente diventando un classico tra i membri dell’Accademia è il Winter Meeting; ogni anno intorno alla fine di Gennaio i rappresentanti delle varie sedi europee si riuniscono a Roma in compagnia degli istruttori italiani di grado elevato per programmare l’attività internazionale e per approfondire tematiche avanzate relative alla Muay Boran. Così anche quest’anno un intero fine settimana è stato dedicato a riunioni, seminari e contatti più o meno informali tra delegati IMBA provenienti dalla Germania, dalla Polonia, dall’Inghilterra, dalla Norvegia, dalla Finlandia, dall’Olanda, dal Portogallo oltre ai membri italiani (da Roma, Bologna, Pesaro, Macerata, Civitanova, Napoli).
Tra i vari avvenimenti futuri programmati durante la riunione del sabato, il primo Campionato Europeo di Muay Kard Chiek IMBA, gli internazionali di Forme singole e a squadre, la prima Convention Panamericana in programma per fine Giugno ed il prossimo appuntamento europeo previsto per Luglio di quest’anno.
Durante i seminari sono state affrontate le difficoltà delle forme base ed avanzate, l’uso delle tecniche a corta distanza della Muay Pram e gli attacchi volanti di pugno e gomito dello stile della scimmia.
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Il Gruppo dell'IMBA Italia |
IMBA Holland |
IMBA Poland |
IMBA England |
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IMBA Portugal |
Il guppo dell'IMBA Marche |
I capi delegazione al meeting |
Da sinistra i rappresentanti dell'IMBA Finland, Germany e Norway |
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