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22/09/2005-Nuovo sito online IMBA ROMANIA
Anche la IMBA Romania, guidata dal rappresentante dell'Accademia in quel paese Horia Radulescu, è presente in rete con un nuovo sito. Potete visitare il sito rumeno già in link come potete vedere nella lista dei siti IMBA in elenco.

Imba Romania

22/09/2005-Primo seminario IMBA della stagione 2005-2006
Al via l’anno accademico IMBA 2005/2006 con un seminario di apertura in grande stile presso la sede centrale di Roma. All’appello hanno risposto in molti e la presenza di volti nuovi e vecchi del panorama italiano della Muay Thai non ha fatto che rendere più piacevoli le ore di allenamento trascorse insieme in quel di Roma.
Gli istruttori IMBA riunitisi per questo primo appuntamento della nuova stagione provenivano praticamente da tutte le regioni d’Italia, o quasi: Lazio, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Friuli, Lombardia, Molise, Abbruzzo, Marche, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e, in via eccezionale, si è registrata anche la presenza di una delegazione londinese guidata da Khru Vincent Deckon.
Già dalle prossime settimane partirà l’attività formativa ed agonistica che, ovviamente, anche quest’anno riserverà molte sorprese.


Nella foto: i partecipanti al corso istruttori di Roma

10/09/2005-La Imba cresce nei Paesi Baschi
Come è noto il primo paese europeo ad accogliere il movimento IMBA della Muay Boran, successivamente all’Italia, sede storica dell’Accademia, è stata la Spagna; grazie all’opera indimenticata di Khru Conrado Trivino Rodriguez, atleta ed istruttore dalle doti eccezionali e votato interamente alla causa dell’IMBA, gli atleti spagnoli sono stati esposti più a lungo di altri loro omologhi europei alle metodologie innovative e tradizionali allo stesso tempo dell’Accademia di Muay Boran. Il risultato di tutto ciò è che attualmente quasi in ogni grande regione spagnola è possibile trovare istruttori qualificati che trasmettono con professionalità la disciplina tradizionale thai. Non fa eccezione la regione dei Paesi Baschi dove opera tra gli altri il neo XII° Khan Kike Huerta. La sua competenza nel campo della Muay Boran è indubbia ed i suoi risultati in termini numerici e di interesse creato per l’Arte anche tra colleghi di altre discipline, è lusinghiero. Per coronare tale sviluppo, la sua sede di Bilbao sarà teatro di un grande seminario nazionale nel 2006 con docente Arjarn De Cesaris e tutti gli istruttori spagnoli convocati per i periodici aggiornamenti tecnici.


Nella foto da sin: Gli istruttori spagnoli Alain Rodriguez (Santander), Kike Huerta (Bilbao), Jose Gutierrez (Alicante), Francois Consalter (Tenerife), Guillermo Hidalgo (Valencia) con Marco De Cesaris

05/09/2005-Nasce la IMBA SVIZZERA
Anche la vicina Svizzera non è immune dall’interesse suscitato in tutta Europa dalla arte marziale dell’IMBA la Muay Boran che unisce tradizioni millenarie ad applicazioni moderne in ambito self defence e competizioni.
I pionieri di questo movimento nel paese d’oltralpe sono due istruttori di Muay Thai di Losanna Patrick Simons e Neyssan Falahi, che, dopo ripetuti contatti con il dt Marco De Cesaris, hanno deciso di trasferirsi per un periodo intensivo in Italia presso la sede centrale IMBA di Roma. Dopo un primo impatto in cui si sono evidenziate le numerose differenze con quanto da loro già acquisito in ambito sportivo, i due intraprendenti atleti sono entrati anima e corpo nello studio delle Mae Mai e delle sfumature tecniche più tipiche della nostra disciplina, riuscendo ad ottenere al termine del periodo di allenamento e studio, la delega a rappresentare l’Accademia Internazionale nel loro paese.
Per informazioni su IMBA Swiss: Patrick Simons tel.+41 79.630.11.77



Nella foto da sin: Neyssan, De Cesaris e Patrick

26/07/2005-La IMBA e i suoi Istruttori Internazionali
Anche questa fine di Luglio la sede centrale dell'Accademia è stata teatro di un emozionante corso aperto agli istruttori rappresentanti dell'Imba nei paesi europei. Atleti Austriaci, Tedeschi, Svizzeri, Spagnoli, Inglesi e Italiani si sono riuniti per approfondire tematiche relative alla Muay Boran sotto molteplici aspetti. L'interesse che sta riscontrando la nostra disciplina in molti dei paesi dell'Unione fa si che sempre più appassionati si avvicinino alla Muay Thai tradizionale con entusiasmo e autentica voglia di imparare. Nonostante il caldo torrido di Roma il lavoro è stato intenso e gli istruttori o aspiranti tali hanno dato il meglio per portare a casa il massimo di informazioni utili al loro insegnamento.

22/07/2005-La IMBA a Napoli incontra il Fighter Team
Grazie alla stretta e costante collaborazione tra Kru Decio Pasqua, responsabile dell’Accademia di Muay Boran a Napoli ed il noto gruppo di atleti partenopei di Kick e Thai Boxing riuniti sotto la sigla “Fighter Team”, fondato dallo stesso Pasqua e da Paolo De Blasiis, l’IMBA potrà contare dalla stagione prossima su un nuovo folto gruppo di elementi di alto valore tecnico. Il Team partenopeo entra infatti a far parte dell’Accademia, creando un polo di notevole forza in Campania, soprattutto per quanto riguarda il settore agonistico (Muay Thai e Muay Kard Chiek). De Blasiis e Pasqua sono a loro volta responsabili per la Regione Campania dei settori Kick Boxing, il primo, e Muay Thai, il secondo, all’interno dello CSEN, l’ente di promozione a cui è affiliata la stessa IMBA Italia: una sinergia totale che non tarderà a dare ottimi frutti nel breve termine. Per informazioni sul Fighter Team si veda il LINK relativo a IMBA Napoli.


Nella foto: da sin. Decio Pasqua, Marco De Cesaris, Paolo De Blasiis

17/07/2005-Muay Thai Training Camp 2005
Come avviene ogni anno da oltre un decennio al termine della stagione sportiva molti degli atleti di punta della Accademia si ritrovano nel mese di Luglio in una accogliente zona dell’Umbria, in località Costacciaro, per una serie di campi di addestramento intensivo; anche quest’anno atleti provenienti dalle varie regioni si sono dati appuntamento ed hanno sudato e faticato insieme per molte ore mostrando lo spirito che contraddistingue un vero praticante di Muay Thai. Nonostante il caldo torrido, nessuno si è tirato indietro nelle lunghe corse, durante gli esercizi fisici di potenziamento, nelle lunghe riprese di lotta o nei numerosi rounds di colpi ai pao che si sono succeduti per tutti i giorni di campo. Una fine stagione esplosiva che darà senz’altro la carica per l’inizio della prossima.

Costacciaro Camp 2005
Nella foto: i partecipanti al secondo training camp di Luglio 2005

 

 


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