22/12/2008 - Nuovi Khru IMBA in preparazione per l’esame finale (New italian Muay Boran teachers (Khru level) getting ready for final examination).
Al termine di due anni di duro corso di formazione, sette nuovi Khru italiani stanno per entrare a far parte della comunità internazionale degli insegnanti di Muay Boran. Il grado che corrisponde a questa qualifica è il 12° Khan Avanzato e, grazie al diploma IMBA ed agli accordi stipulati tra la International Muay Boran Academy e gli organismi che si occupano in Thailandia del riconoscimento dei livelli tecnici degli insegnanti (la Kru Muay Association), i nuovi maestri italiani avranno uno status internazionale di insegnanti di Muay Thai anche al di fuori del continente europeo. Oltre alla mera conoscenza tecnica acquisita, gli istruttori che vogliano accedere al grado superiore di Khru Muay devono poter dimostrare di aver speso anni di pratica al “servizio” dell’Arte, vuoi come allenatore, vuoi come atleta o come formatore di altri insegnanti. I sette atleti che si apprestano ad ottenere l’ambito riconoscimento possono senza dubbio vantare tale esperienza; ecco di seguito i loro nomi e relative qualifiche.
- Francesco Caricato: allievo di Marco De Cesaris dal 1991, combattente pro di Muay Thai a Koh Samui, allenatore di numerosi campioni italiani di Muay Kard Chiek presso il Flaminia 7 di Roma
- Giuseppe Sortino: praticante di Muay Boran dalla fondazione dell’IMBA, Istruttore al Flaminia Sette di Roma, allenatore di numerosi campioni Italiani di Kard Chiek e Muay Pram.
- Maria Grazia Vallone: campionessa Italiana di Muay Kard Chiek, Vice campione d’Europa e del Mondo di Muay Thai, campionessa italiana e internazionale di Forme individuali e a coppie, allenatore di Kard Chiek a Roma.
- Ciro Crauso: allenatore ad Avellino di atleti a livello italiano di Forme e di Muay Pram, già allenatore di atleti di Kick Boxing.
- Imma Palmieri: vice campione d’Italia di Forme individuali, allenatore di atleti di Kard Chiek e di Forme a Caserta.
- Giorgio Cornacchia: praticante di Muay Boran dal 2000, vice campione del mondo di Forme individuali, allenatore di Muay Pram, istruttore di Muay Boran a Colleferro.
- Stefano Bonucci: allenatore di Muay Kard Chiek e di Forme a Firenze. Promoter di eventi sportivi. Già atleta agonista di Karate e di Kick Boxing.
17/12/2008 - Dicembre mese di esami e di stage tecnici per l’IMBA (December schedule full of activity for IMBA members, examinations and seminars).
Prima di concedersi una meritata pausa di riposo in occasione delle festività natalizie, molti studenti dell’Accademia si sono dedicati ad un ultimo impegno di carattere prettamente tecnico, gli esami per il passaggio di grado o khan; la sessione appena trascorsa è stata riservata agli allievi di grado inferiore al 5° che sono stati preparati ad affrontare l’impegno tecnico da alcuni degli istruttori IMBA di Roma. Le prove sono state brillantemente superate da tutti gli esaminandi, a riprova del buon livello tecnico raggiunto dalle Accademie della Capitale. A breve distanza di tempo un altro gruppo di membri, allievi ed istruttori ha preso parte ad un seminario particolare, dedicato allo studio ed all’approfondimento di una forma tradizionale di tecniche di attacco di pugno che, nelle applicazioni base ed avanzate riveste un grande interesse per atleti alle prime armi ma anche per allenatori ed agonisti di Muay Kard Chiek. Il pugilato siamese tradizionale, seppur in alcuni casi assimilabile a quello occidentale, possedeva caratteristiche proprie molto particolari che lo rendono ancora oggi materia molto interessante per i moderni Nak Muay. Le traiettorie particolari dei colpi, l’uso dei pugni coordinati alle tecniche di presa, le strategie di spostamento abbinate agli attacchi rivestono un enorme interesse per tutti gli appassionati occidentali moderni, ed i partecipanti al meeting romano lo hanno perfettamente dimostrato.
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Attacchi di
pugno doppio |
Attacchi diretti
al corpo |
Attacchi ditretti
al volto |
Colpi circolari
con l'avambraccio |
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Colpi montanti
al corpo |
Colpi montanti
al volto |
Gli esaminandi
ai passaggi
di Khan |
Il lavoro dello Yang Sam
Khum |
02/12/2008 - Coppa Italia 2008 di
Muay Kard Chiek e Muay Pram (Bare Knuckle Fighting (Muay Kard Chiek) and Thai Wrestling (Muay Pram) Italy's cup 2009 took place in Roma, November 29th).
Si è disputata con
successo sotto l’egida dell’Ente di promozione sportiva
CSEN la Coppa Italia IMBA edizione 2008 di Muay Boran,
nelle specialità del combattimento marziale (Muay Kard
Chiek) e della lotta thailandese (Muay Pram). Al di la
della spettacolarità indubbia degli incontri, sotto il
profilo strettamente tecnico si sono notati progressi
notevoli in alcuni campi specifici: nella lotta, la
partecipazione sempre più assidua di atleti provenienti
dai ranghi della lotta greco romana e dal judo
perfettamente adattati alle regole thai, ha permesso un
veloce salto di qualità nelle performance di tutti gli
iscritti alle gare soprattutto nelle capacità difensive
(evitare le proiezioni restando ancorati al terreno).
Nel Kard Chiek, diversi elementi con buoni trascorsi nel
pugilato e nel karate hanno dato il loro apporto
al miglioramento dell’applicazione delle tecniche di
pugno il cui livello negli ultimi due anni ha fatto un
salto in avanti dimostrandosi uno dei punti di forza per
ottenere l’agognato fuori combattimento. A questo
proposito l’edizione 2008 ha visto per la prima volta
l’applicazione nel Kard Chiek di un regolamento
prettamente marziale che prevedeva come unico risultato
utile il fuori combattimento o l’abbandono da parte di
uno dei contendenti. In mancanza di un tale evento, al
termine delle riprese previste, l’incontro veniva
decretato pari. Il tentativo di incentivare al massimo
la ricerca dell’unico risultato utile dal punto di vista
“marziale” e cioè il ko, mostrando nello stesso tempo la
difficoltà obiettiva di realizzarlo (solo 4
combattimenti si sono conlclusi prima del limite), ha
ricevuto un' accoglienza positiva da parte di atleti ed
allenatori, spingendo tutti verso una pratica quotidiana
ancora più focalizzata allo sviluppo di tecniche
decisive. Di seguito l’elenco delle Società
partecipanti, a cui va il plauso di tutta l’Accademia
Internazionale:
1. Flaminia 7 Roma- società prima
classificata con 3 vittorie
2. Elephant Club Frosinone – 1
vittoria
3. Tibur Club Tivoli- 1 vittoria
4. Olympia Club Fiano- 1 vittoria
5. Iron Team Reggio Emilia- 1
vittoria
6. Imba Napoli- 1 vittoria
7. Bushido Roma
8. Archè Firenze
9. National
Fitness Roma
10. Imba Caserta
Foto Francesca Cortoni
Foto Rosati
25/12/2008 - A Roma il primo seminario sulle tecniche di Attacco Immediato della
Muay (Boran National seminar on Kon Muay JU Jom techniques attracts many participants).
Tra le numerose forme tradizionali attribuite al famoso sovrano tailandese Pra Chao Sua noto come il Re Tigre per la sua valenza e ferocia in combattimento, le tecniche dette di Attacco Immediato sono le più avanzate e di difficile esecuzione. Il primo seminario tenuto in Italia su questo argomento di estremo interesse ha visto la partecipazione degli istruttori di grado XIII khan che sono tenuti ad approfondire le tematiche relative allo stile del Re Tigre per poter procedere nella loro crescita tecnica in seno all’Accademia.
Come detto le azioni estremamente dinamiche facenti parte di questo stile tradizionale non risultano di facile applicazione e necessitano di uno studio approfondito della Forma relativa e delle applicazioni principali di ognuna delle tecniche facenti parte della sequenza. Le combinazioni di colpi, gli attacchi portati in salto, le rotazioni improvvise ed i cambi di direzione repentini conferiscono a chi padroneggia questa tecnica una imprevedibilità di azione in combattimento degna del feroce animale che tradizionalmente viene associato al famoso Re combattente siamese del passato.
18/11/2008 - Seminario sull’Arte tradizionale di utilizzare le ginocchia in combattimento (National seminar on traditional advanced Chern Kao techniques and forms takes place in Rome).
Le tecniche di ginocchio, come è noto, giocano un ruolo fondamentale nella strategia di combattimento della Muay Thai. Dalla lunga distanza vengono impiegate con l’ausilio di salti improvvisi, alla distanza media si utilizzano per colpi e affondi al bersaglio grosso e in fase di corpo a corpo sono l’arma più temuta per la devastante potenza che sono in grado di sviluppare se abbinate alle prese di lotta thai.
Nel bagaglio tecnico della Muay Boran oltre alle azioni più comuni di attacco con le ginocchia, trovano posto numerose applicazioni estremamente efficaci ma raramente utilizzate, a causa di una intrinseca difficoltà di esecuzione. Combinando l’uso di più armi impiegate contemporaneamente contro bersagli differenti, con un lungo lavoro di perfezionamento, si riesce a colpire con grande potenza anche da una distanza molto ravvicinata prendendo di mira, ad esempio, mascella e fegato o mento e plesso solare nello stesso momento.
Le ginocchiate studiate in questa maniera insolita acquisiscono un significato nuovo, ampliando in maniera notevole il bagaglio tecnico di ogni nak muay.
Il seminario tenuto recentemente a Roma su questo argomento verteva sulle tecniche avanzate di ginocchio così come sono state codificate dal Gran Maestro Sane ed in tal modo inserite nei programmi tecnici IMBA da alcuni anni
Il Gran Maestro Sane con Marco De
Cesaris a Bangkok
05/11/2008 - Seminario IMBA a Londra sulle tecniche di Hanuman (IMBA international seminar in London: many hanuman techniques were showed and learned by english and italian students. Promoters of the event Khru Gary Wright and Khru Vincent Deckon).
In pochi anni l’IMBA England ha fatto passi da gigante sotto l’impulso dei due coordinatori Khru Vincent Deckon e Gary Wright. In particolare dall’ultimo seminario tenuto da Arjarn De Cesaris al Covent Garden di Londra lo scorso anno alle lezioni svolte questo inizio di Novembre presso uno dei centri sportivi più prestigiosi della zona a Nord Est della capitale inglese, Swiss Cottage, la crescita è stata impressionante. Attualmente alle prime due Accademie gestite da Vincent e Gary si sono aggiunti corsi di Muay Boran in molti club londinesi, tenuti dai neo istruttori IMBA England, oltre a diversi altri corsi aperti da membri dell’Accademia operanti nel sud dell’Inghilterra. Il livello tecnico degli istruttori inglesi è in costante crescita e proprio considerando la loro accresciuta preparazione, è stato richiesto al Maestro De Cesaris di basare il seminario 2008 sulle forme più avanzate tratte dal bagaglio tecnico dello stile Hanuman; grazie anche alla collaborazione degli istruttori italiani presenti a Londra per l’occasione, il seminario è risulato di grandissimo interesse per tutti i partecipanti, allievi ed istruttori di alto livello. Oltre ai partecipanti inglesi ed italiani, hanno preso parte alle sessioni di allenamento del sabato e della domenica anche atleti irlandesi, spagnoli, lithuani, indiani e delle Isole Vergini.
Il prossimo appuntamento per gli instruttori inglesi è previsto per il mese di Gennaio 2009 a Roma in occasione del tezo Meeting Europeo IMBA.
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Gli istruttori
dell'IMBA
England
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Gary Wright, De
Cesaris, Vincent
Deckon
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Tecniche di
difesa su pugni
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Tecniche di
ginocchio |
Lavoro sul footwork |
Tecnica di
ginocchio
in salto
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Attacchi tipici
di Hanuman |
24/07/2008 - Seminario di chiusura per l’IMBA con le Accademie internazionali a Roma (International summer seminar in Rome. IMBA representatives from Italy, Grermany, France, England, Switzerland, Holland, Mexico, Norway, Portugal, Greece attended the event).
La fase finale dell’anno accademico IMBA 2007/2008 si è tenuta presso la sede centrale di Roma dove ha avuto luogo (come avviene da ormai 4 anni) un seminario intensivo della durata di una settimana dedicato ai rappresentanti europei (o comunque non italiani) dell’Accademia che si riuniscono sotto la guida di Marco De Cesaris. Anche l’edizione 2008 della settimana intensiva si è rivelata un successo, sia dal punto di vista della partecipazione che sotto il profilo tecnico. Ben 10 sono stati i paesi membri in cui è presente l’IMBA rappresentati in quel di Roma: oltre all’Italia, la Germania, l’Inghilterra, la Francia, la Svizzera, l’Olanda, il Messico, la Norvegia, nuova entrata così come il Portogallo e la Grecia, hanno risposto presente. Sotto il profilo tecnico, gli stagisti hanno mostrato di aver ormai raggiunto un buon livello in tutti i campi del vasto bagaglio tecnico della Muay Boran; sia nel campo delle Forme tradizionali, che negli aspetti più intricati della lotta Thai o Muay Pram, nelle tecniche base così come in quelle più avanzate tratte da matrici stilistiche complesse.
Un ottimo gruppo che si è perfettamente intergrato con quello degli atleti romani, riuscendo in brevissimo tempo a creare un clima di collaborazione e di scambio realmente fruttuoso per tutti. Dopo quest’ultimo “fuoco” l’attività dell’IMBA si concede una sosta fino alla riapertura dell’anno Accademico 2008/2009 prevista per Settembre prossimo.
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Il
gruppo degli stagisti |
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Dale
Tan e i suoi istruttori dall'Olanda |
Forma
tradizionale Look mai |
Da
sin. Abreu (Portugal), Aindow (Norway), De Cesaris
(Italy), Wilmouth (France), Perez (Mexico) |
Guardia tradizionale |
Il
gruppo tedesco guidato da Giuseppe La Delia |
Il
Team England capitanato da Vincent Deckon |
Il
Team svizzero
di Patrick Simons
e quello greco
con Gitzas,
Argiris, Spyros |
Tecniche
Mae Mai |
Tecniche
di attacco ai Pao |
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Il
gruppo serale dopo l'allenamento
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12/05/08 - La Muay Boran cresce in Olanda,
grazie a Dale Tan e all’IMBA (Muay Boran gets bigger in Holland thanks to IMBA representative Khru Dale Tan. International seminar in Venlo).
Solo tre anni fa pochi avrebbero scommesso sul successo
della Muay Boran e dell’IMBA nel paese leader assoluto della
Boxe Tailandese europea, la patria dei migliori combattenti
attualmente in circolazione nel Vecchio Continente: stiamo
parlando ovviamente dell’Olanda, il paese che ha dato i
natali alle icone moderne della Thai e della Kick Boxing,
atleti che non necessitano di presentazione come Ramon
Dekkers, Rob Kaman, Ernesto Hoost, Peter Aerts. Ebbene
contro ogni previsione grazie all’opera congiunta del
rappresentante IMBA Khru Dale Tan e di tutta la struttura
europea dell’Accademia, anche in Olanda sta crescendo
velocemente un forte movimento di appassionati e praticanti
di Muay Boran che a più riprese hanno richiesto la presenza
del Maestro De Cesaris per condurre seminari di
approfondimento sull’antica Arte Marziale siamese. In
occasione della nascita della Fondazione Olandese di Muay
Boran, organizzazione nata grazie all’impegno di Khru Dale,
si è tenuto un seminario di Muay presso il Palazzo dello
Sport di Venlo, la città dove vive ed opera il maestro Tan,
che attualmente è divenuta famosa come centro della Muay
Boran in Olanda. Oltre ai praticanti locali, molti sono
stati i club che hanno aderito con entusiasmo alla lezione,
centri già noti per gli atleti professionisti di alto valore
che si allenano presso di essi.
Per avere un quadro
più preciso ecco nel dettaglio i prestigiosi club
partecipanti:
Dale Tan Studio – Venlo
Wai Khru Gym –
Utrecht
Samurai Sports – Amsterdam
Budo Blok – Arnehm
Chakuriki – Amsterdam
Ling Ho Gym – Den Bosch, Breda
New Samurai – Amsterdam
Hanuman Gym – Antwerpen.
GGli atleti e gli istruttori hanno mostrato un interesse
alla pratica veramente encomiabile ed il livello tecnico dei
gradi più alti migliora molto velocemente ad ogni incontro.
Molte sono state le richieste per tenere presto un altro
meeting con Arjarn De Cesaris, questa volta ad Amsterdam
sede dei celebri club Samurai e Chakuriki, i cui leader
hanno offerto con slancio i loro centri come sedi dei
seminari futuri.
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Dale Tan e Marco De Cesaris |
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